il nuovo film di Willie Smith ricalca le vicende di un libro di fantascienza degli anni 50. Da tale libro ne sono stati già tratti altri due film. Il più celebre dei quali nn sarà certo questo di Smith, ma quello di Charlton Heston (Omega man - Occhi bianchi sul pianeta terra del 70). In questo nuovo, c'è la magnificenza di vedere la solita New York trasformata in giungla, savana urbana dove si aggirano leoni e gazzelle tra vestigia di una civiltà sterminata. E il nostro è l'unico ad aggirarsi per le strade con un cane. L'unico normale. Oltre a lui ci sono zombi pallidi e notturni che si muovono a metà fra gollum, scimmie e alien pronti a contagiare chiunque sia ancora normale. Come per il film THE TIME MACHINE, anche qui si è deciso di usare la grafica computerizzata per animare sti zombie, e come allora la cosa fa ribrezzo. Sono goffi, inanimati, inespressivi e sopratutto superdotati di forza agilità etc etc. Delle macchiette invincibili (si veda la scena dove uno di loro si lancia ripetutamente contro un vetro blindato senza nemmeno arrossarsi, oppure strappare pezzi di muro a mano come fosse cartone). Quindi fatta salva l'intro in cui su vede NY rinselvatichita, per il resto è una boiata abissale con tremila pubblicità occulte (come già accaduto per il film di Smith IO ROBOT ma li la storia c'era). Come film niente di che, guardatevi quello di Heston per capire cosa non sono riusciti a fare. Per la serie trasformiamo un libro in film tradendone il senso della fonte.

"Occhi bianchi sul pianeta terra" l'ho visto e rivisto non so quante volte ai tempi delle scuole medie.
Quindi due sono le cose: o io ero un adolescente con gusti raffinatissimi, o quella pellicola era un capolavoro capace di affascinare persino un dodicenne, nonostante fossero già passati dieci anni dalla sua uscita nelle sale!
Il film con Smith lo considero solo un esercizio al PC, incapace di dire alcunchè!

Quoto con voi! Lascia l'amaro in bocca sto film, come solo le occasioni sprecate sanno fare...e poi scusatemi ma lo devo dire: la faccia di will smith è sempre la stessa, a me non mi emoziona come attore

A me è piaciuto in IO ROBOT, qui no. Esecrabile poi la scelta di usare attori in grafica computerizzata perchè l' 80% del budget era stato speso per fare una new york desolata...