FROZEN

  ettore    12 anni fa

*** Messaggio originale corretto dall'autore il 26/10/2012 21.26.02 ***
FROZEN é un film del 2010 che, secondo la locandina, dovrebbe inserirsi nel filone del thriller ma ha diverse
e involontarie venature horror.





Girato con attori semisconosciuti, il film é davvero una...TAVANATA GALATTICA.
Da premettere, appunto, che l'ho visto solo perché ingannato dall'etichetta THRILLER.

La storia narra di 3 stereotipi di ragazzi americani che in una non mai precisata localitá sciistica, si avventurano su una scalcinata seggiovia, dopo aver corrotto il guardiano all'ingresso, mettendo cosí in moto una serie di eventi che comporteranno il loro restare bloccati, di notte, soli, infreddoliti, sulla seggiovia stessa, appunto.

Da qui il delirio....

Non ho capito bene se ció che accade dopo é il vaneggiamento dei protagonisti o la cronaca di ció che accade realmente, ma la storia vira dal banale al gore, dall'horror al sovrannaturale alternativamente e continuamente.
In tutto questo, il realismo si va a fare un giro altrove...

Alcuni esempi?
Perché la gente dovrebbe sciare in un luogo dove ci sono lupi che al minimo rumore accorrono?
E come mai essi lo fanno solo di notte?
E davvero basta una goccia di sangue per farli apparire in un istante?
E come fa una seggiovia ad essere cadente e malfunzionante, in una nota (ma stranamente taciuta) localitá sciistica?

Il regista e sceneggiatore Adam Green non da nessuna riposta, eppure siamo nel filone del thriller. E quindi?
Evidentemente ha messo su carta e poi su pellicola le sue paure, nate in qualche week end che si é rivelato tragico o drammatico.

Da vedere solo se scaricato illegalmente da internet e dopo, in spregio, cancellare il file.




  ettore    12 anni fa
*** Messaggio originale corretto dall'autore il 26/10/2012 21.26.02 ***
FROZEN é un film del 2010 che, secondo la locandina, dovrebbe inserirsi nel filone del thriller ma ha diverse
e involontarie venature horror.





Girato con attori semisconosciuti, il film é davvero una...TAVANATA GALATTICA.
Da premettere, appunto, che l'ho visto solo perché ingannato dall'etichetta THRILLER.

La storia narra di 3 stereotipi di ragazzi americani che in una non mai precisata localitá sciistica, si avventurano su una scalcinata seggiovia, dopo aver corrotto il guardiano all'ingresso, mettendo cosí in moto una serie di eventi che comporteranno il loro restare bloccati, di notte, soli, infreddoliti, sulla seggiovia stessa, appunto.

Da qui il delirio....

Non ho capito bene se ció che accade dopo é il vaneggiamento dei protagonisti o la cronaca di ció che accade realmente, ma la storia vira dal banale al gore, dall'horror al sovrannaturale alternativamente e continuamente.
In tutto questo, il realismo si va a fare un giro altrove...

Alcuni esempi?
Perché la gente dovrebbe sciare in un luogo dove ci sono lupi che al minimo rumore accorrono?
E come mai essi lo fanno solo di notte?
E davvero basta una goccia di sangue per farli apparire in un istante?
E come fa una seggiovia ad essere cadente e malfunzionante, in una nota (ma stranamente taciuta) localitá sciistica?

Il regista e sceneggiatore Adam Green non da nessuna riposta, eppure siamo nel filone del thriller. E quindi?
Evidentemente ha messo su carta e poi su pellicola le sue paure, nate in qualche week end che si é rivelato tragico o drammatico.

Da vedere solo se scaricato illegalmente da internet e dopo, in spregio, cancellare il file.





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