IL CIGNO NERO

  ettore    13 anni fa


Il cigno nero (Black Swan) è un film del 2010 diretto da Darren Aronofsky.

Inquietante film ambientato nel mondo della danza classica. A dire il vero il film a poco a che fare con la danza, ma piú con i tormenti e le ansie generate da una ricerca spasmodica di perfezione.

La storia narra di una ballerina, Nina (Natalie Portman, qui sublime ed emaciata) ammessa al prestigioso corpo di Ballo newyorkese. Oppressa da una madre castrante e frustrata (fu anche lei ballerina ma smise perché incinta della protagonista) che non smette mai di rinfacciare alla figlia quanto abbia perso per lei e quanto ella debba restituirle in termini di carriera e prestigio, Nina vive intrappolata fra i peluche della sua cameretta da eterna bambina e i sacrifici e le gelosie del corpo di ballo.
Causa un incidente della prima etoille, Nina ha la sua occasione: viene scelta dal regista (Vincent Cassel subdolo e laido) per interpretare il Cigno.
Ma inquietanti visioni di una dark lady che la perseguita (e che forse esiste davvero fuori e dentro la sua mente) ed episodi al limite del sogno/realtá, metteranno a dura prova il suo equilibrio mentale.
E la prima de IL CIGNO NERO si avvicina...

Inquietante film, con raccapriccianti visioni e tormenti dell'anima mai cosí tangibili. La perfezione come unico obiettivo. La passione come unica forza, piú del cibo. E la carne come mappa dei tormenti. Da vedere ma in compagnia!!!
  ettore    13 anni fa

Il cigno nero (Black Swan) è un film del 2010 diretto da Darren Aronofsky.

Inquietante film ambientato nel mondo della danza classica. A dire il vero il film a poco a che fare con la danza, ma piú con i tormenti e le ansie generate da una ricerca spasmodica di perfezione.

La storia narra di una ballerina, Nina (Natalie Portman, qui sublime ed emaciata) ammessa al prestigioso corpo di Ballo newyorkese. Oppressa da una madre castrante e frustrata (fu anche lei ballerina ma smise perché incinta della protagonista) che non smette mai di rinfacciare alla figlia quanto abbia perso per lei e quanto ella debba restituirle in termini di carriera e prestigio, Nina vive intrappolata fra i peluche della sua cameretta da eterna bambina e i sacrifici e le gelosie del corpo di ballo.
Causa un incidente della prima etoille, Nina ha la sua occasione: viene scelta dal regista (Vincent Cassel subdolo e laido) per interpretare il Cigno.
Ma inquietanti visioni di una dark lady che la perseguita (e che forse esiste davvero fuori e dentro la sua mente) ed episodi al limite del sogno/realtá, metteranno a dura prova il suo equilibrio mentale.
E la prima de IL CIGNO NERO si avvicina...

Inquietante film, con raccapriccianti visioni e tormenti dell'anima mai cosí tangibili. La perfezione come unico obiettivo. La passione come unica forza, piú del cibo. E la carne come mappa dei tormenti. Da vedere ma in compagnia!!!

  Paolo    13 anni fa

L'ho visto due domeniche fa e ne ho molto apprezzato il modo con cui viene espresso il progressivo disfacimento interiore della protagonista, divisa tra il suo tendere alla perfezione ed il suo rifuggire un'innocenza che non sente più di appartenergli!
  Paolo    13 anni fa
L'ho visto due domeniche fa e ne ho molto apprezzato il modo con cui viene espresso il progressivo disfacimento interiore della protagonista, divisa tra il suo tendere alla perfezione ed il suo rifuggire un'innocenza che non sente più di appartenergli!

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