Con riluttanza ho visto questo film. Il primo mi aveva modestamente appassionato.
Il mistero dei vampiri, la scoperta, la clandestinitá, l'amore proibito...erano tutti temi affascinanti e magari poteva finire lí.
Invece l'autrice ha voluto sbragare.. come si suol dire.. la verza! Ha voluto proseguire sulla strada del matrimonio e financo la gravidanza IBRIDA...

Ma riordiniamo le fila...

Anni dopo il primo film, finalmente la protagonista BELLA, che nel precedente film si é diplomata tra un attacco di vampiri e di lupi, convola a giuste nozze.
Il patto fatto tra lei e il bel vampiro tremebondo EDWARD era il seguente: ti sposeró dopo il diploma (18 anni) e ti sposeró per farti vampira.
E ora é giunto il momento tanto atteso.
Tra l'idiozia dei parenti di lei che ignorano l'infame segreto, e la paraculagine dei parenti di lui che fingono di essere normali...si celebrano le nozze. Fin qui ancora siamo sul filo del credibile.
Ora accade che Edward decide di portare Bella in viaggio di nozze IN UN ISOLA ACQUISTATA DAL VAMPIRO PADRE in BRASILE. Comincia lo scivolone.
Come ogni luna di miele che si convenga, c'é la prima notte di nozze. Giá in passato i due protagonisti avevano deciso di tentare "l'approccio" ma Edward quando si ingrifa é pericoloso. E saggiamente decisero di rimandare.
Ma ora non si puó piú. E senza svelarmi il come e dove, vi dico il finale.
Letto sfondato, grandi lividi, e lenzuola e cuscini di piume d'oca sventrati ovunque.
Ma fosse soltanto questo.
Bella rimane incinta. Si. Esatto. Giusto. Al 14esimo giorno di luna di miele, dopo averne prese di santa ragione nella alcova (che le é anche piaciuto) resta incinta. E senza test, senza niente, "lo sente di essere incinta" e ha anche la nausea....
Vi tralascio lo scivolone nel gore e splatter piú assoluto che culmina nel parto....
Oltre all'insensata e quanto mai risolutoria pratica dell'imprinting dei lupi che si affezionano a questo o quello e stavolta si affezioneranno a... dopo lotte intestine fratricidie.. a chi non devono.

A parte la mia recensione alquanto stizzita.. credo che il film (come il libro) sia scivolato da una storia di pura evasione con metafore sui giovani e il loro senso di estraneitá alla vita e alla massa, in qualcosa di gore e splatter solo per chiudere e dare un senso a delle trame che altrimenti sarebbero rimaste appese. L'autrice é rimasta vittima di se stessa e delle regole del suo mondo e non ha trovato altro modo per uscirne a testa alta che banalizzare e soapoper-izzare il tutto.

Dopo i primi 20 minuti di film sembra di essere in Beautiful.
Dopo i primi 40, in Zombi
Il finale...Via col vento...

E se questa é la parte 1, figuriamoci la due...