L'alba del Pianeta delle Scimmie

  ettore    13 anni fa


Il film si ripropone l'arduo compito di rilanciare il franchising del Pianeta delle Scimmie.
Sicuramente l'orrendo film di Tim Burton aveva messo in cantina l'intera saga.
Eppure quei 5 film + 2 stagioni di un telefilm + 1 stagione di un cartoon hanno saputo affezionare schiere e schiere di aficionados che dal 1973, fine della saga, languono in attesa di altre avventure.
Ed ecco quindi il reboot della saga, che sceglie di dimenticare il paradosso spazio temporale in cui scimmie parlanti tornano indietro nel tempo generando se stesse del futuro, preferendo mettere ordine cronologico e una spiegazione scientifica, cioé la nascita di Cesare il capostipite delle scimmie parlanti vittima di esperimenti per la cura dell'alzheimer.
Questa cura, fallimentare per l'uomo si rivela potente per le scimmie che aumentano le loro capacitá cognitive nell'arco di un paio di notti, per dar via alla ribellione di tutte le scimmie di S.Francisco.
Questa la trama.
Ora le considerazioni.
Intrigante il presupposto, ma banalizzati gli effetti (24 ore per una mutazione?) e inoltre gli umani risultano si presi alla sprovvista, ma completamente inetti nel misurarsi con un'evento sorprendente ma circoscritto.
Diciamo che ci hanno provato...
Forse per questo la saga originale tante cose non le spiegava, per sospendere la credulitá e farti accettare il mondo alternativo.

Il cinema anni 70 é e resta sperimentale e innovativo..
  ettore    13 anni fa

Il film si ripropone l'arduo compito di rilanciare il franchising del Pianeta delle Scimmie.
Sicuramente l'orrendo film di Tim Burton aveva messo in cantina l'intera saga.
Eppure quei 5 film + 2 stagioni di un telefilm + 1 stagione di un cartoon hanno saputo affezionare schiere e schiere di aficionados che dal 1973, fine della saga, languono in attesa di altre avventure.
Ed ecco quindi il reboot della saga, che sceglie di dimenticare il paradosso spazio temporale in cui scimmie parlanti tornano indietro nel tempo generando se stesse del futuro, preferendo mettere ordine cronologico e una spiegazione scientifica, cioé la nascita di Cesare il capostipite delle scimmie parlanti vittima di esperimenti per la cura dell'alzheimer.
Questa cura, fallimentare per l'uomo si rivela potente per le scimmie che aumentano le loro capacitá cognitive nell'arco di un paio di notti, per dar via alla ribellione di tutte le scimmie di S.Francisco.
Questa la trama.
Ora le considerazioni.
Intrigante il presupposto, ma banalizzati gli effetti (24 ore per una mutazione?) e inoltre gli umani risultano si presi alla sprovvista, ma completamente inetti nel misurarsi con un'evento sorprendente ma circoscritto.
Diciamo che ci hanno provato...
Forse per questo la saga originale tante cose non le spiegava, per sospendere la credulitá e farti accettare il mondo alternativo.

Il cinema anni 70 é e resta sperimentale e innovativo..

  Vulfila    13 anni fa

io l'ho visto e devo dire che m'è piaciuto. Apparte alcune solite americanate amorose o tipo bandiera che sventola, è costruito con un abuona trama, con giusta dose narrativa che, seppur non propedeutica alla versione degli anni 60, non ha nulla da invidiare ad altri prequel. Un po inverosimile la progressione mentale degli scimpanzè, pressoché con un intelletto umano, specie se si raccorda questo film come la genesi di quello originale, infatti è troppo il distacco di intellighentia tra scimmia ed uomo, dove la prima, a parità, batte l'homus erecto. Altra incongruenza è che nel film del 60, un'astronave arrivava sulla terra dal futuro, se non ricordo male, per cui non ci sarebbe un vero e proprio legame tra i due film. Comunque devo dire che m'è piaciuto molto.
  Vulfila    13 anni fa
io l'ho visto e devo dire che m'è piaciuto. Apparte alcune solite americanate amorose o tipo bandiera che sventola, è costruito con un abuona trama, con giusta dose narrativa che, seppur non propedeutica alla versione degli anni 60, non ha nulla da invidiare ad altri prequel. Un po inverosimile la progressione mentale degli scimpanzè, pressoché con un intelletto umano, specie se si raccorda questo film come la genesi di quello originale, infatti è troppo il distacco di intellighentia tra scimmia ed uomo, dove la prima, a parità, batte l'homus erecto. Altra incongruenza è che nel film del 60, un'astronave arrivava sulla terra dal futuro, se non ricordo male, per cui non ci sarebbe un vero e proprio legame tra i due film. Comunque devo dire che m'è piaciuto molto.

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