L'UOMO NELL'OMBRA

  ettore    14 anni fa

Thriller fanta (ma non tanto) politico per Roman Polansky. Protagonisti Ewan Mc Gregor e Pierce Brosnan, in un thriller-mistero molto attuale.
La storia narra dell'ex-primo ministro inglese ora ritiratosi che vuole scrivere la sua biografia. Ma essendo un politico e non uno scrittore, il suo fiume di parole non viene ritenuto adatto come romanzo. Anzi prolisso e sempliciotto.
Viene allora assunto un Ghost-writer che renderā pubblicabili le sue memorie. Ma questi muore misteriosamente.
La casa editrice allora punta su un giovane di belle speranze, Mc Gregor appunto, per completare il lavoro.
Il giovane viene spedito nella residenza-esilio americana del politico per vivere a stretto contatto con lui e fargli le domande giuste che daranno sale al romanzo. Ma a scavar troppo, si sa...

Un thriller ad orologeria che ricorda molto le atmosfere della Nona Porta, sempre di Polansky e come sempre molto amaro con finale da interpretare, come lo fu quello del precendente film con Jhonny Deep.

Travagliato nella storia, tratto da un romanzo di Harris, lo č stato anche nella lavorazione, a causa dei ben noti problemi legali di Polansky per delle accuse di 20 anni prima.
Le locations infatti sono di paesi in cui il regista non rischiava l'arresto e l'estradizione pur se ambientate e trasformate in quelle del film.
Il regista ha poi finito la post-produzione mentre era ai domiciliari.
Magie del cinema!
  ettore    14 anni fa
Thriller fanta (ma non tanto) politico per Roman Polansky. Protagonisti Ewan Mc Gregor e Pierce Brosnan, in un thriller-mistero molto attuale.
La storia narra dell'ex-primo ministro inglese ora ritiratosi che vuole scrivere la sua biografia. Ma essendo un politico e non uno scrittore, il suo fiume di parole non viene ritenuto adatto come romanzo. Anzi prolisso e sempliciotto.
Viene allora assunto un Ghost-writer che renderā pubblicabili le sue memorie. Ma questi muore misteriosamente.
La casa editrice allora punta su un giovane di belle speranze, Mc Gregor appunto, per completare il lavoro.
Il giovane viene spedito nella residenza-esilio americana del politico per vivere a stretto contatto con lui e fargli le domande giuste che daranno sale al romanzo. Ma a scavar troppo, si sa...

Un thriller ad orologeria che ricorda molto le atmosfere della Nona Porta, sempre di Polansky e come sempre molto amaro con finale da interpretare, come lo fu quello del precendente film con Jhonny Deep.

Travagliato nella storia, tratto da un romanzo di Harris, lo č stato anche nella lavorazione, a causa dei ben noti problemi legali di Polansky per delle accuse di 20 anni prima.
Le locations infatti sono di paesi in cui il regista non rischiava l'arresto e l'estradizione pur se ambientate e trasformate in quelle del film.
Il regista ha poi finito la post-produzione mentre era ai domiciliari.
Magie del cinema!

SEZIONI

    Per soli iscritti al sito
    Per soli autorizzati
    Pochi messaggi
    Con interazione