LE ULTIME 56 ore

  ettore    15 anni fa

Premessa: sposterò questo post appena avrò visto il film nella sezione apposita. Per ora la mia è una diquisizione meramente accademica: quando il cinema italiano osa, può farcela.
La storia narra di un gruppo di militari italiani impegnati in Kossovo che al rientro sequestrano un ospedale chiedendo allo stato il riconoscimento del nesso tra tumori e territori kossovari infetti da armi all' uranio impoverito e la bonifica degli stessi, obbligano l' Italia ad assumersi la responsabilità di aver mandato dei propri soldti a morire di leucemia.

Ecco il trailer




Ed ecco la locandina



(che per la prima volte non è una misera copia di una locandina teatrale di quarto ordine vanziniana)

La trama è attuale e realistica. Il trailer molto action.. perchè non premiare questo sforzo aldilà del risultato? Film meno utili (vedi saga DIE HARD) ai botteghini sono premiati. Sempre! Diamo fiducia, vediamolo e poi magari lo giudichiamo...
  ettore    15 anni fa
Premessa: sposterò questo post appena avrò visto il film nella sezione apposita. Per ora la mia è una diquisizione meramente accademica: quando il cinema italiano osa, può farcela.
La storia narra di un gruppo di militari italiani impegnati in Kossovo che al rientro sequestrano un ospedale chiedendo allo stato il riconoscimento del nesso tra tumori e territori kossovari infetti da armi all' uranio impoverito e la bonifica degli stessi, obbligano l' Italia ad assumersi la responsabilità di aver mandato dei propri soldti a morire di leucemia.

Ecco il trailer




Ed ecco la locandina



(che per la prima volte non è una misera copia di una locandina teatrale di quarto ordine vanziniana)

La trama è attuale e realistica. Il trailer molto action.. perchè non premiare questo sforzo aldilà del risultato? Film meno utili (vedi saga DIE HARD) ai botteghini sono premiati. Sempre! Diamo fiducia, vediamolo e poi magari lo giudichiamo...

  ettore    15 anni fa

Dal sito http://www.cinemaitaliano.info/leultime56ore
Sinossi: Le Ultime 56 Ore, prova a coniugare attraverso l'universalità dell'amore: una verità scomoda e spesso sottaciuta, all'interno di una storia di pura fantasia dai risvolti inaspettati, difficile da definirsi per genere, poiché coinvolgente nell'emotività, adrenalinica nello svolgersi dei fatti e commovente nei sentimenti, i veri protagonisti di questa storia. Un pezzo di vita comune, che tocca i personaggi nell'intimità della loro quotidianità. Le vicissitudini di una famiglia da una parte e quelle di un Colonnello reduce dal Kosovo, con alcuni dei suoi ragazzi, dall'altra. Non si conoscono, né si sono mai visti prima, ma il destino li porterà ad intrecciare le loro vite perché legati dallo stesso problema, anche se per motivi diversi.
La famiglia è composta da tre persone, padre, madre e una figlia adolescente che non accetta l'improvvisa separazione dei genitori in quanto consapevole del loro amore ancora forte e vivo. Il Vice Questore aggiunto, Paolo Manfredi è il padre di Valentina una quindicenne decisa e volitiva, molto matura per la sua età. Manfredi è un Negoziatore, esperto psicologo, oltre che astuto poliziotto, abituato a risolvere casi estremi, dove più che la forza serve l'intelligenza e l'esperienza, per sondare e scavare nell'animo dei criminali convincendoli alla resa. Ma è proprio il suo lavoro ad aver incrinato il rapporto con la moglie Isabella. Una donna indipendente, forte e solare, che non ha mai smesso di amarlo, ma lei non negozia con i sentimenti.
Il Colonnello Moresco è un Ufficiale con forte senso del dovere, integerrimo nel lavoro noto per la sua grande umanità. Un grande stratega nelle missioni di guerra, forte indagatore dell’animo altrui, difficile nascondergli qualcosa. Moresco a causa di gravi scoperte che lo riguardano, insieme ai suoi uomini, impronta una missione segreta, denominata Operazione 12 Apostoli, la zona dell'operazione è legata ad un ospedale, dove lavora una sua amica, la dottoressa Sara Ferri, moglie di un parigrado, nonché amico fraterno che lo ha affiancato in tutte le campagne, come in quella dove è rimasto ferito, la scena di apertura del film, datata 1994, in Kosovo.
In parallelo alle vicissitudini della famiglia Manfredi, si snodano quelle del Colonnello Moresco e dei suoi uomini. Da qui in poi si sviluppa un intreccio di coincidenze che andranno a trasformare la storia in un giallo psicologico, scavando nell’animo di ogni personaggio, mettendo a nudo le proprie paure, e verità nascoste. Come l'incontro scontro tra due uomini forti e motivati. Il Vice Questore Manfredi e Il Colonnello Moresco. Nel sondare le rispettive menti e psicologie si scopriranno speculari, in un duello allo specchio dove sarà sempre più difficile per uno prevedere le mosse dell'altro. Una partita a due che coinvolge tutti i presenti senza risparmiare i sentimenti di nessuno. In un finale sorprendente ed inimmaginabile che non si può svelare.

Sito Web: http://www.leultime56ore.it

Ambientazione: Catania

Periodo delle riprese: 8 settimane

Le Ultime 56 Ore è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) (Film di Lungometraggio di Interesse Culturale)
  ettore    15 anni fa
Dal sito http://www.cinemaitaliano.info/leultime56ore
Sinossi: Le Ultime 56 Ore, prova a coniugare attraverso l'universalità dell'amore: una verità scomoda e spesso sottaciuta, all'interno di una storia di pura fantasia dai risvolti inaspettati, difficile da definirsi per genere, poiché coinvolgente nell'emotività, adrenalinica nello svolgersi dei fatti e commovente nei sentimenti, i veri protagonisti di questa storia. Un pezzo di vita comune, che tocca i personaggi nell'intimità della loro quotidianità. Le vicissitudini di una famiglia da una parte e quelle di un Colonnello reduce dal Kosovo, con alcuni dei suoi ragazzi, dall'altra. Non si conoscono, né si sono mai visti prima, ma il destino li porterà ad intrecciare le loro vite perché legati dallo stesso problema, anche se per motivi diversi.
La famiglia è composta da tre persone, padre, madre e una figlia adolescente che non accetta l'improvvisa separazione dei genitori in quanto consapevole del loro amore ancora forte e vivo. Il Vice Questore aggiunto, Paolo Manfredi è il padre di Valentina una quindicenne decisa e volitiva, molto matura per la sua età. Manfredi è un Negoziatore, esperto psicologo, oltre che astuto poliziotto, abituato a risolvere casi estremi, dove più che la forza serve l'intelligenza e l'esperienza, per sondare e scavare nell'animo dei criminali convincendoli alla resa. Ma è proprio il suo lavoro ad aver incrinato il rapporto con la moglie Isabella. Una donna indipendente, forte e solare, che non ha mai smesso di amarlo, ma lei non negozia con i sentimenti.
Il Colonnello Moresco è un Ufficiale con forte senso del dovere, integerrimo nel lavoro noto per la sua grande umanità. Un grande stratega nelle missioni di guerra, forte indagatore dell’animo altrui, difficile nascondergli qualcosa. Moresco a causa di gravi scoperte che lo riguardano, insieme ai suoi uomini, impronta una missione segreta, denominata Operazione 12 Apostoli, la zona dell'operazione è legata ad un ospedale, dove lavora una sua amica, la dottoressa Sara Ferri, moglie di un parigrado, nonché amico fraterno che lo ha affiancato in tutte le campagne, come in quella dove è rimasto ferito, la scena di apertura del film, datata 1994, in Kosovo.
In parallelo alle vicissitudini della famiglia Manfredi, si snodano quelle del Colonnello Moresco e dei suoi uomini. Da qui in poi si sviluppa un intreccio di coincidenze che andranno a trasformare la storia in un giallo psicologico, scavando nell’animo di ogni personaggio, mettendo a nudo le proprie paure, e verità nascoste. Come l'incontro scontro tra due uomini forti e motivati. Il Vice Questore Manfredi e Il Colonnello Moresco. Nel sondare le rispettive menti e psicologie si scopriranno speculari, in un duello allo specchio dove sarà sempre più difficile per uno prevedere le mosse dell'altro. Una partita a due che coinvolge tutti i presenti senza risparmiare i sentimenti di nessuno. In un finale sorprendente ed inimmaginabile che non si può svelare.

Sito Web: http://www.leultime56ore.it

Ambientazione: Catania

Periodo delle riprese: 8 settimane

Le Ultime 56 Ore è stato sostenuto da:
Ministero per i Beni e le Attività Culturali (MiBAC) (Film di Lungometraggio di Interesse Culturale)

SEZIONI

    Per soli iscritti al sito
    Per soli autorizzati
    Pochi messaggi
    Con interazione