Tratto, piuttosto fedelmente, dall'omonimo e lungo racconto di Stephen King contenuto nella raccolta "Scheletri" (1985), il film narra della strenua sopravvivenza di un gruppo di persone rifugiatesi in un piccolo supermercato per sfuggire all'assalto di mostruose creature scaturite da una insolita nebbia, risultato di oscuri esperimenti militari.
Il regista, sceneggiatore e produttore Frank Darabont (alla sua terza esperienza "kinghiana")
riesce a rendere perfettamente l'atmosfera angosciante della novella, dosando bene i consueti elementi orrorifici e truculenti con altri più squisitamente drammatici e psicologici, che arricchiscono lo script originale di spunti di maggior spessore, che pongono le loro basi su implicazioni di carattere sociologico.
Tutto questo sotto il costante attacco degli inevitabili ed insormontabili clichè del genere, che il regista affronta in modo ardito con soluzioni narrative di sconvolgente e spiazzante cinismo.