Just before

Just before






            2019  

Sceneggiatura

DANIELE MARASCO

 

JUST

BEFORE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

1.          EST. STRADA. TARDA SERA.

La strada è semivuota. Ci sono lampioni accesi e auto parcheggiate.Si sentono cani abbaiare. Nell’ombra si vedono correre tre persone vestite di nero con un passamontagna. Si fermano davanti l’ingresso di un edificio. Si guardano attorno. Improvvisamente il portone si apre. Si vede una quarta persona vestita allo stesso modo. I tre entrano.

 

2.     INT. PORTONE - SCALINATA. TARDA SERA.

 

I quattro (MIRKO, THOMAS, SANDRA E MILENA) salgono le scale velocemente e con passo felino. Arrivano davanti l’ingresso di un appartamento. La porta è semiaperta. Uno di loro la apre e piano entrano tutti.

 

3.     INT. APPARTAMENTO SARA - CORRIDOIO. TARDA SERA.

 

I quatto camminano piano in modo furtivo. Si vedono anfibi di colore nero. Le luci sono accese. camminano fino all’ingresso del salotto dove si intravede Sara terra, senza vita e con del sangue che scende dal volto. Si fermano vicino al corpo. Dopo si guardano. All’improvviso si sentono in lontananza le sirene della polizia.

 

MIRKO

(quasi preoccupato) Andiamo via.

Escono tutti.

 

 

4.     EST. STRADA. TARDA SERA.

 

Si vede il l’ingresso dell’edificio. Uno di loro apre il portone e fuggono tutti , dividendosi. Come sottofondo si sentono le sirene avvicinarsi.

 

5.     INT. APPARTAMENTO SONIA. GIORNO.

 

Sonia è seduta ad una scrivania e osserva il monitor con un certo interesse, come se stesse cercando qualcosa.

Suona il campanello. Sonia si alza e va ad aprire. Dopo si allontana. Entrano Mirko, Thomas, Milena e Sandra, che chiude la porta.

 

SONIA

(rivolta a tutti e con tono arrabbiato)

Allora? Mi dite che cazzo è successo ieri sera?

MIRKO

(sedendosi sul divano)

Siamo arrivati tardi. Ecco che è successo.

 

 

 

(CONTINUA)

 

 

(SEGUE)

 

SONIA

(arrabbiata)

Avevo calcolato tutto. Come avete fatto ad arrivare tardi?

 

SANDRA

(seccata)

Senti, è successo va bene? Cercheremo di non fallire la prossima volta.

 

SONIA

(sfregandosi il viso con le mani)

Cazzo!

 

Sonia va a sedersi infastidita alla sua scrivania.

 

THOMAS

(rivolto a Sonia)

Allora, c’è altro?

 

SONIA

Sono riuscita a entrare nel database della polizia finalmente.Inoltre sto monitorando le attività nel web, alla ricerca di qualcosa.

 

MILENA

Allora, visto che non c’è nulla, io vado a lavoro o mi licenziano.

(andando via)

Ci vediamo stasera.

 

Milena apre la porta ed esce.

 

THOMAS

(alzandosi)

Vado anch’io ragazzi.

(rivolgendosi a Sandra)

Tu resti?

 

SANDRA

(alzandosi anche lei)

No. credo che accetterò quel caffè se la tua offerta è ancora valida.

 

THOMAS

(sorridendo)

Ma certo.

(rivolto a MIrko)

Tu invece che vuoi fare?

 

 

(CONTINUA)

 

(SEGUE)

 

MIRKO

Io resto un altro po’. Voi andate pure ragazzi.

 

THOMAS

Come preferisci. A stasera.

 

SANDRA

Ci vediamo.

 

Thomas e Sandra escono. Thomas chiude la porta. Rimangono Mirko e Sandra.

 

MIRKO

Senti, mi dispiace davvero.

 

SONIA

(mettendosi le mani sul volto e sospirando)

Lo so. E’ solo che sono stanca.

 

MIRKO

Devi riposarti. Non puoi continuare così.

 

SONIA

(con tono seccato)

Senti, so badare a me stessa.

 

MIRKO

(dispiaciuta)

Va bene. Come vuoi.

 

Mirko si incammina verso la porta.

 

SONIA

Mirko...

 

Mirko si volta.

 

SONIA

(scuotendo la testa)

Mi dispiace. E’ solo che non volevo che la uccidesse. Tutto qui.

 

MIRKO

Nessuno di noi voleva che morisse.

 

Mirko apre la porta e se ne va. Sonia lo vede andare via.

 

 

 

 

 

 

(CONTINUA)

6.     INT. TAVOLA CALDA. SERA.

Mirko, Thomas, Sandra e Milena sono seduti ad un tavolo. NOn c’è molta gente. Dopo pochi secondi entra Sonia. In mano tiene un fascicolo.

 

SONIA

(rivolta a tutti)

Ciao.

 

TUTTI

Ciao.

 

 

Sonia si toglie il giubetto e si siede. Tutti la osservano.

 

SONIA

(imbarazzata e rivota a tutti)

Va bene. Ho fatto la stronza stamattina. vi chiedo scusa.

 

THOMAS

(ironico)

Ella chiede scusa.

 

Tutti la prendono in giro facendo versi.

 

SONIA

(sorridendo)

Va bene. Ora basta.

 

MILENA

(rivolta a Sonia)

Dispiace a tutti per quanto è accaduto. Ma devi tenere conto che siamo persone normali che cercano di dare una mano.

 

SANDRA

Ci siamo dentro tutti.

 

THOMAS

(con tono caldo)

Hanno ragione Sonia.

 

MIRKO

(rivolto a Sonia)

Che cos’è quello?

 

Sonia apre il fascicolo e mostra una foto in bianco e nero di una donna.

 

SONIA

Lei è GIOVANNA.

 

Tutti osservano la foto curiosi.

 

 

(CONTINUA)

 

 

(SEGUE)

 

 

SONIA

E’ vittima di maltrattamenti e percosse.

(prendendo dei fogli dal fascicolo)

Ha sporto denuncia nei confronti di suo marito due mesi fa e poi l’ha ritirata. Non lo trovate strano?

 

MIRKO

Cosa vuoi dire?

 

SANDRA

(intervenendo)

Semplice. Vuole dire che probabilmente ha ritirato la denuncia perché il marito la minacciava.

 

THOMAS

E voi come lo sapete? Può darsi che abbiano fatto pace. Dovete tener conto anche di questa possibilità.

 

MILENA

Possibilità molto remota.

 

MIRKO

(rivolto a Sonia)

Pensi che la picchi ancora?

 

SONIA

(sorridendo)

E’ quello che voglio scoprire.

 

MILENA

Ora però ordiniamo. Sto morendo di fame.

 

TUTTI

Si. Ordiniamo.

 

Sonia prende la foto e la rimette nel fascicolo.

 

7. EST. STRADA. GIORNO

GIOVANNA sta camminando. E’ l’ora di punta. La strada è affolltata di persone e di auto. Indossa cappotto nero, foulard al collo e un paio di occhiali neri. Si ferma davanti l’entrata di un supermercato e poi entra.

 

 

 

 

 

 

 

8.INT. SUPERMERCATO. GIORNO.

Giovanna sta camminando fra le corsie con un carrello. Ci sono vari prodotti dentro. Ha l’aria indecisa. Ad un certo punto si ferma. Prende in mano un pacco di assorbenti e ne legge le caratteristiche. Alle sue spalle arriva Sonia. Le si ferma accanto. Sonia scruta Giovanna per qualche secondo.

 

SONIA

Posso chiederle un favore? Mi servirebbe un consiglio.

 

Giovanna la guarda con disappunto, quasi scocciata.

 

SONIA

Ho problemi di incontinenza e non so quali prendere. Sono un poì impacciata in queste cose.

 

GIOVANNA

(prendendo un pacco di assorbenti)

Questi.

 

SONIA

(azzardando un sorriso)

Grazie. E’ stata gentile.

 

Giovanna sta mettendo nel carrello gli assorbenti quando distrattamente gli scivolano dalla mano e cadono a terra. Lei e Sonia si inginocchiano per raccoglierli. Il foulard si sposta e Sonia nota un livido al collo. Giovanna afferra la confezione. Si accorge del foulard spostato e lo sisitema per nascondere il livido. Lentamente le due si alzano.

 

SONIA

(basita e un po’ arrabbiata)

La picchia, vero?

 

GIOVANNA

(infastidita)

Nono sono affari tuoi.

 

Giovanna afferra il carrello e va via. Sonia continua a guardarla mentre si avvia alla cassa.

 

9. EST. STRADA. TARDA MATTINATA.

 

Giovanna esce dal supermercato. Porta delle buste della spesa. Dopo poco esce ache Sonia che la segue a distanza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

10. EST. FERMATA D’AUTOBUS. TARDA MATTINATA.

 

Giovanna è ferma. Ci sono altre persone. Sonia è nascosta tra la folla. Arriva l’autobus. Tutti salgono.

 

11. IN. AUTOBUS. TARDA MATTINATA.

 

Giovanna prende posto. SONIA si siede poco distante da lei. Aspetta che gli altri prendano posto. Dopo si alza e va a sedersi accanto a Giovanna.

 

GIOVANNA

(leggermente irritata)

Ancora tu! Mi stai seguendo!

 

SONIA

(sedendosi)

Ascolta, io posso aiutarti.

 

GIOVANNA

Smettila di tormentarmi, chiaro?

 

SONIA

(poggiando la sua mano su quella di Giovanna)

Ascolami per favore. Io posso aiutarti davvero. L’ho già fatto con altre.

 

GIOVANNA

(turbata)

Nessuno può farlo.

 

SONIA

Ora ti spiego come fare.

 

Sonia e Giovanna parlano ma non si sente ciò che dicono. C’è musica di sottofondo.

 

12.    INT. APPARTAMENTO SONIA. SERA.

 

Mirko, Thomas, Milena e Sandra sono seduti. Attendono. Dopo qualche secondo entra Sonia.

 

MIRKO

Allora? Che cosa è successo di così urgente?

 

SONIA

(contenta)

Ho avvicinato Giovanna. Le ho parlato.

 

Tutti si alzano in piedi.

 

 

 

 

(CONTINUA)

(SEGUE)

 

 

MILENA

E come è andata?

 

SONIA

All’inizio non voleva neanche starmi a sentire. Ma io ho insistito e l’ho seguita.

 

THOMAS

L’hai seguita?

 

SONIA

Si.

 

THOMAS

E se ne è accorta?

 

SONIA

Mi sono fatta avanti io, nell’autobus. Le ho raccontato cosa facciamo.

 

SANDRA

(curiosa)

E lei?

 

SONIA

(enusiasta)

Alla fine ha accettato il nostro aiuto.

 

Sonia, MIlena e Sandra si abbracciano e urlano.

 

MIRKO

(rivolto a Sonia)

Come procediamo?

 

SONIA

Ho già un piano.

 

THOMAS

Quando agiremo?

 

SONIA

(entusiasta)

Stasera.

 

SANDRA

(rivolta a tutti)

Allora dobbiamo prepararci.

 

 

 

 

 

 

13.    EST. STRADA. SERA.

 

Mirko, Sandra e Milena sono in un suv nero. L’auto è parcheggiata. La strada è periferica. Non c’è molto traffico e non c’è gente per strada. E’ una serata umida.Indossano abiti neri e auricolari.

 

14.    INT. AUTO. SERA.

 

Si vede Giovanna attraversare la strada.

 

MIRKO

(parlando all’auricolare)

Eccola.

 

15.    EST. VICOLO. SERA.

 

Thomas è nascosto. Indossa anche lui abiti di colore nero con anfibi neri. Vede Giovanna arrivare e fermarsi davanti ad un portone.

 

THOMAS

(parlando all’auricolare)

La vedo

(pausa)

Sta entrando.

 

Giovanna apre il portone ed entra.

 

16. INT. APPARTAMENTO DI SONIA. SERA.

 

Sonia è davanti al monitor, E’ seduta alla sua scrivania. Le luci sono spente. C’è solo un lume acceso con una luce soffusa. Indossa gli auricolari.

 

SONIA

(tesa)

Occhio ragazzi. Non perdetela d’occhio. Lui dovrebbe arrivare a minuti.

 

17. INT. AUTO. SERA.

 

Mirko, Sandra e Milena attendono. Arriva un uomo. Attraversa la strada.

 

SANDRA

Eccolo. E’ lui.

 

18. INT. APPARTAMENTO DI SONIA. SERA.

 

Sonia è seduta. Sbatte il piede velocemente per l’agitazione.

 

SONIA

Non perdetelo d’occhio nemmeno per un istante.

 

 

 

19. INT. AUTO. SERA.

 

Mirko, Milena e Sandra indossano il passamontagna nero.

 

MIRKO

(rivolto a Sandra e MIlena)

Andiamo.

 

I tre scendono dall’auto e in modo furtivo iniziano a correre.

 

20.    INT. APPARTAMENTO DI GIOVANNA - CAMERA DA LETTO. SERA.

 

Giovanna sta chiudento frettolosamente una valigia. Sente il rumore di chiavi nella serratura. Si allarma. Di fretta prende la valigia e la nasconde sotto il letto.

 

21.    INT. APPARTAMENTO DI GIOVANNA - INGRESSO. SERA.

 

Diego entra e chiude la porta. Le luci sono accese. Nota il silenzio.

 

DIEGO

(insospettito)

Giò, ci sei?

 

GIOVANNA

(v.f.c.)

Sono qui.

Arriva Giovanna.

 

DIEGO

(sospettoso)

Che stavi facendo?

 

GIOVANNA

(evasiva)

Niente.

 

Diego guarda con sospetto verso la camera da letto.

 

DIEGO

(insistente)

Che cazzo stavi facendo?

 

GIOVANNA

Te l’ho detto, niente.

 

Diego si incammina verso la camera da letto. Giovanna approfitta e schiaccia un tasto vicino al citofono. Dopo apre la porta d’ingresso e la lascia socchiusa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

22.    EST. STRADA. SERA.

 

Mirko, Thomas, MIlena e Sandra attendono vicino il portone. Immediatamente si apre. I quattro entrano velocemente.

 

MIRKO

(rivolto a tutti)

Andiamo, andiamo!

 

23.    INT. APPARTAMENTO DI GIOVANNA - CAMERA DA LETTO. SERA.

Diego entra e inizia a rovistare negli armadi.

 

DIEGO

(arrabbiato)

Che volevi fare, eh?!

 

Diego guarda sotto il letto e vede la valigia. Insospettito la posa sul letto e la apre. Entra Giovanna. Diego apre la valgiia e inizia a lanciare per aria i vestiti. Poi improvvisamente si ferma e guarda Giovanna con aria minacciosa. Si avvicina lentamente.

 

DIEGO

(adirato)

volevi scappare, eh?

 

GIOVANNA

(spaventata)

No Diego, ti prego!

 

Giovanna si volta e inizia a correre. Diego l’afferra per i capelli. LE da uno schiaffo sul volto e la scaravanta contro il muro del corridoio. Giovanna batte la testa e cade a terra sanguinante.

 

24.    INT. APPARTAMENTO DI GIOVANNA - CORRIDOIO. SERA.

 

Giovanna è a terra stordita. Arrivano Mirko, Thomas, MIlena e Sandra. Arriva Diego. Guarda i quattro con stupore. Mirko lo colpisce al volto con un pugno. Diego contraccambia colpendolo al volto e stordendolo.

 

DIEGO

(infuriato)

E voi chi cazzo siete, eh?

 

Milena e Sandra aiutano Giovanna ad alzarsi. Thomas si scaraventa su Diego, gettandolo a terra.

 

MIRKO

(stordito e rivolto alle due donne)

Portatela via!

 

 

 

 

 

 

 

(CONTINUA)

(SEGUE)

 

 

Milena e Sandra afferrano Giovanna e scappano via. Mirko si riprende e da un calcio al volto a Diego che inizia a sanguinare. Diego riesce a liberarsi dalla presa di Thomas. Si alza barcollando. E’ affaticato. Anche Thomas si rialza.

 

DIEGO

(col fiatone)

Chi siete voi? Me lo dite? Perchè l’avete rapita?

 

THOMAS

Non l’abbiamo rapita. L’abbiamo salvata.

 

DIEGO

E’ mia moglie e lei fa quello che dico io. Non sono affari vostri.

 

MIRKO

Hai finito di piacchiarla.

 

Diego, arrabbiato, si getta addosso ai due facendoli cadere a terra. Dopo, cerca di scappare. Mirko da terra, lo afferra per la gambae e lo fa cadere. Thomas si scaglia addosso colpendolo con una seri di pugnli al volto. si aggiunge anche Mirko. Diego rimane a terra semisvenuto.

Thomas e Mirko fuggono.

 

Schermo nero in dissolvenza.

 

25.    EST. CASA DI MARTA. GIORNO.

 

Marta ha all’incirca sessant’anni. Apre la cassetta della posta e trova una cartolina con un paesaggio esotico. Si nota la scritta "CIAO MAMMA, STO BENE. GIOVANNA". Marta sorride. Apre il cancello ed entra. Alle sue spalle si nota parcheggiato dall’altra parte della strada un suv nero. Dentro ci sono Mirko, al posto del conducente, Sonia al lato passeggero e dietro Milena, Sandra e Thomas. I finestrini sono abbassati e tutti ndossano occhiali da sole.

 

26.    INT. AUTO. GIORNO.

 

MIRKO

(guardando Sonia) E’ andata bene.

 

SONIA

(sorridendo) Direi di si.

 

MILENA

Siamo stati grandi ragazzi.

 

 

 

 

(CONTINUA)

THOMAS

(con tono spavaldo)

E’ vero. Lo siamo stati.

 

SONIA

(guardando Mirko)

Andiamo. Abbiamo ancora molto da fare.

 

MIRKO

(sorridendo)

Hai ragione Sonia. C’è ancora molto da fare.

 

SONIA

(sorridendo)

Abbiamo appena cominciato.

 

Mirko mette in moto e parte. Il suv si allontana.

 

Schermo nero.

 

FINE.



user image


Ultimi 4 iscritti

Amazon Shop 3D
Movie Gallery
Gruppi whatsapp
Live social
Gadget e E-shop
Sala cinema
Cinetreddi Concorso
  Utime produzioni
Prontocantieri Hai una passione bruciante ma sei vittima del giudizio altrui? Vorresti godere d...

Attendere prego L'odissea di un consumatore al call-center...

Applausi Per cambiare c'č bisogno di dialogo. Votare č far valere la propria opinione, ...


MUSK Vattene via! Da quando Musk ha acquisito Twitter (e cambiato nome e logo) se ne vedono delle ...

  Ultime news
Morire di bullismo

La 3dproduction ha contribuito ad un nobile intento: disc...


Presentazione nuovo cortometraggio

Vi presentiamo il primo CORTOMETRAGGIO INTERAMENTE CARTOO...


Vi ripresentiamo il primo cortometraggio INTERATTIVO...


Ciao 2020

Il dissacrante e comico omaggio all'italianità...


LA PROSSIMA NOTTE - Web premiere

Quale miglior occasione del giorno della Epifania per pre...