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Chi ricorda il tormentone degli anni 80? Puffi di qua, puffi di là, ma non li troverai? E invece li hanno trovati: Hollywood per la precisione, li ha trovati. Anche se si tratta di una riscoperta.
Negli anni 60 l'autore francese noto col nome di Peyo crea questi personaggi sfiziosissimi, dopo che dialogando con un amico, gli chiese: Mi puffi quella cosa? Si così è nato il nome.. non gli veniva il nome dell'oggetto che desiderava e ha usato un generico e fantasioso Puffo. Da li l'idea di questi personaggi che prima furono comprimari di certi John e Solfamì (li ricordate?) e poi protagonisti assoluti.
Nel finire degli anni 70, inizio 80 approdarono alla Hanna-Barbera americana e vennero prodotti i cartoon che conosciamo, i quali l' autore nel tempo ha disconosciuto, specialmente le ultime serie (quelle con Nonno Puffo, i Puffini, Puffo selvaggio etc.)
Grazie alle emittenti private e a Cristina D'Avena li abbiamo amati anche noi, e qualcuno è andato oltre visto il florido commercio dei collezionisti di Puffi di plastica.
E adesso? Hollywood ne farà un film, prima annunciato per il 2010 ma poi slittato al 2011, sembra perchè siano stati ridisegnati. La prima versione al computer non convinceva e allora si sono presi un anno di tempo per ripensarli. Sarà un film alla Alvin e i Chipmunchs, un misto di computer e attori in carne ed ossa ma.. UDITE UDITE, il villaggio dei Puffi non è più in un fantasioso medioevo centro-europeo, ma in Central Park oggi! Diamo loro il beneficio dell'inventario ma portiamo al cinema frutta e verdura in caso di lancio...

ettore 15 anni fa

come inguaiare un altro mito...

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